
Le ricerche effettuate negli ultimi 40 anni non sostengono l'idea che l'uso degli integratori vitaminici siano d'aiuto alla prestazione o migliorino l'abilità nell'allenarsi duramente. Infatti, quando l'introito vitaminico raggiunge i livelli raccomandati, gli integratori non migliorano le prestazioni fisiche nè aumentano necessariamente i livelli di questi micronutrienti nel sangue.
Tali risultati comunque sono oscurati dalle testimonianze di atleti e allenatori che attribuiscono i loro successi a certi piani nutrizionali che comprendono particolari integratori vitaminici.
Molte vitamine servono come componenti o precursori di coenzimi che regolano il metabolismo energetico: in particolare le vitamine del gruppo B svolgono un ruolo fondamentale come coenzimi in importanti reazioni che generano energia durante il metabolismo di carboidrati, grassi e proteine. Esse contribuiscono anche alla sintesi dell'emoglobina e alla produzione di globuli rossi nel sangue.
L'uso degli integratori di vitamina B6 (cofattore essenziale per il metabolismo del glicogeno e degli aminoacidi) non ha favorito, in un recente studio, il metabolismo da parte di donne impegnate in un intenso lavoro aerobico. Infatti, dati recenti indicano che il livello vitaminico degli atleti è uguale a quello standard della popolazione, e con l'esercizio strenuo, non scende a un livello tale da esigere un integratore.
Oltre al gruppo del complesso B, nessun vantaggio riguardante l'esercizio esiste per le vitamine C ed E.
Per esempio, la vitamina C serve come fattore per la sintesi di collagene e dell'ormone surrenale norepinefrina. L'uso di integratore non produce effetti sulla prestazione di endurance e il suo livello di concentrazione in atleti ben allenati non cambia rispetto a quello dei soggetti di controllo non allenati, nonostante le differenze del livello di attività fisica quotidiana.
Nessun dato scientifico, infine, prova che la vitamina E, consumata in eccesso rispetto all'rda, rechi benefici riguardanti potenza, funzioni circolatorie, o metabolismo energetico.
Quindi, la supplementazione costante con alti livelli di vitamine in individui ben nutriti e sani, non porta benefici riguardo a salute, forza muscolare e resa atletica.
Fonti:
"Alimentazione nello sport" , W. McArdle
"Gli integratori alimentari oggi", B. Scarpa